Africa settentrionale
Nel 1940 le truppe italiane cercano di invadere l'Egitto, presidiato dalle truppe dell'Impero britannico. Il Regio Esercito Italiano si dimostra inadeguato sia ad operare nell'ambiente ostile del deserto che a sostenere una guerra meccanizzata, costituita dall'aviazione, dall’artiglieria e dalle forze corazzate. Per evitare che le truppe britanniche dilaghino in Libia, anche in questo fronte occorre l'intervento tedesco. A El Alamein si combatte la battaglia che segna le sorti in Africa settentrionale. A decidere lo scontro è la mancanza di rifornimenti: la flotta e l'aviazione britanniche controllano il Mediterraneo. Il 13 maggio 1943 le ultime truppe italo-tedesche si arrendono in Tunisia.

CHI È STATO IN AFRICA SETTENTRIONALE IN QUALI ALTRI LUOGHI HA COMBATTUTO?
I soldati italiani furono impiegati in teatri bellici molto diversi, dalle guerre del Fascismo degli anni ’30 all’Africa settentrionale, dai Balcani al fronte orientale. I nostri dati mettono in luce questi aspetti, con reparti che si spostano e affrontano condizioni differenti. Circa la metà dei soldati impiegati in questo fronte, caratterizzato dal caldo torrido del deserto, proveniva dalla guerra in montagna del fronte occidentale.
Come leggere il grafico?
Ogni barra rappresenta un fronte di combattimento. La lunghezza della barra e l’intensità del colore sono proporzionali al numero di soldati coinvolti: più lunga e scura, maggiore è il numero di soldati che ha combattuto in quel fronte.
Numeri
Soldati trentini hanno combattuto in questo fronte
Dei soldati trentini ha combattuto su questo fronte
DENTRO IL TEATRO DI GUERRA
DOVE SONO NATI I SOLDATI CHE HANNO COMBATTUTO IN AFRICA SETTENTRIONALE?
Nelle schede personali dei soldati è indicato il luogo di nascita. Ci siamo chiesti dove erano nati i soldati che hanno partecipato a questo teatro di guerra. I luoghi rappresentati sono spesso delle aggregazioni, le frazioni ad esempio ricadono nel comune di riferimento. Il grafico prende in considerazione le 10 località maggiormente rappresentate. Per scoprire i luoghi di nascita dei soldati, anche le più piccole località, è possibile consultare la sezione “Mappa”.
Come leggere il grafico?
Ogni sezione rappresenta un luogo di nascita. L’area e il colore sono proporzionali alla percentuale di soldati nati in quel luogo: più è grande e scura, maggiore è il valore.
UNA STORIA DALL’ARCHIVIO
Un fumetto di Mattia Franceschini, tratto dai materiali dell’Archivio della Scrittura Popolare