Spagna
Nel 1936 scoppia in Spagna la guerra civile, a seguito del colpo di stato militare del generale Francisco Franco contro la Repubblica spagnola. Mussolini e Hitler sostengono le truppe nazionaliste di Franco. A sostegno della Repubblica, invece, giungono in Spagna antifascisti da tutto il mondo, arruolati nelle Brigate Internazionali. La guerra si conclude nella primavera del 1939 con la vittoria di Franco, che rimane alla guida del paese sino al 1975. La brutalità e la violenza indiscriminata del conflitto spagnolo anticipano l'orrore della seconda guerra mondiale.

CHI È STATO IN SPAGNA IN QUALI ALTRI LUOGHI HA COMBATTUTO?
I soldati italiani furono impiegati in teatri bellici molto diversi, dalle guerre del Fascismo degli anni ’30 all’Africa settentrionale, dai Balcani al fronte orientale. I nostri dati mettono in luce questi aspetti, con reparti che si spostano e affrontano condizioni differenti: dal caldo torrido del deserto al gelo del fronte occidentale o della steppa russa. Chi ha combattuto in Spagna dove ha poi proseguito la sua esperienza di soldato?
Come leggere il grafico?
Ogni barra rappresenta un fronte di combattimento. La lunghezza della barra e l’intensità del colore sono proporzionali al numero di soldati coinvolti: più lunga e scura, maggiore è il numero di soldati che ha combattuto in quel fronte.
Numeri
Soldati trentini hanno combattuto in questo fronte
Dei soldati trentini ha combattuto su questo fronte
DENTRO IL TEATRO DI GUERRA
DOVE SONO NATI I SOLDATI CHE HANNO COMBATTUTO IN SPAGNA?
Nelle schede personali dei soldati è indicato il luogo di nascita. Ci siamo chiesti dove erano nati i soldati che hanno partecipato a questo teatro di guerra. I luoghi rappresentati sono spesso delle aggregazioni, le frazioni ad esempio ricadono nel comune di riferimento. Il grafico prende in considerazione le 10 località maggiormente rappresentate. Per scoprire i luoghi di nascita dei soldati, anche le più piccole località, è possibile consultare la sezione “Mappa”.
Come leggere il grafico?
Ogni sezione rappresenta un luogo di nascita. L’area e il colore sono proporzionali alla percentuale di soldati nati in quel luogo: più è grande e scura, maggiore è il valore.